Investire in argento conviene? Pro e contro

Chi ha un gruzzoletto messo da parte e vuole farlo fruttare, ovviamente può considerare l’idea di un investimento. Ci sono diverse tipologie di investimento che puoi fare, ma quello sui metalli preziosi è tuttora appetibile nonostante la crisi che sta vivendo l’intero globo dal punto di vista economico.

Le forme di guadagno in tal senso si possono considerare altamente redditizie anche se spesso molto rischiose. Non solo oro e platino riescono ad incuriosire gli investitori ma anche l’argento, che contrariamente a quanto si pensa, può essere realmente una buona occasione per ampliare le proprie risorse, facendo fruttare i propri risparmi.

Sin dai tempi più remoti oro e argento sono stati considerati elementi di pregio, di potenza, uno strumento di ricchezza che poteva fortificare ancora di più il portafoglio di chi lo deteneva. Ad oggi, questo concetto sull’argento non è cambiato, mantiene infatti ancora un valore di fondamentale importanza capace nel tempo di far ricevere a chi investe un cospicuo tornaconto.

Il bisogno di un investimento sicuro (nel senso di avere la certezza che frutterà) per quanto rischioso, dà all’argento un notevole vantaggio su altri metodi e strategie. Non ha meno importanza dell’oro, ma anzi una sua recente rivalutazione lo ha portato a diventare un bocconcino appetibile per tutti gli investitori, sia di piccolo che di grande taglio.

Investire nell’argento, su una bilancia di pro e contro potrebbe essere un’idea conveniente, dal momento che è diventato al pari dell’oro un ottimo bene rifugio.

Prima di analizzare pro e contro dell’argento come strumento finanziario, è doveroso fare una differenze tra le varie modalità di acquisto di questo metallo prezioso: puoi infatti trovarlo sul mercato sotto forma di lingotti e di monete. Pertanto quando si intende un'operazione di investimento sulla materia prima argento, lo si intende come un acquisto di lingotti e monete in quanto privi del valore aggiunto dato dalla lavorazione del metallo necessaria a realizzare collane o bracciali in argento.

Perché oggi l'investimento in argento è una strategia molto diffusa

L’argento come strumento finanziario ha cominciato a diventare molto gettonato intorno ai primi anni 2000. Questo perché è diventato molto ricercato anche nel comparto produttivo, assumendo così un valore di gran lunga più alto.

Basti pensare a coloro che possedevano oggetti in argento e negli ultimi anni hanno potuto rivenderli recuperando somme di denaro abbastanza cospicue. Da qui in poi, anche il mercato dell’investimento si è aperto all’uso dell'argento, che è diventato strumento redditizio in grado di rendere buoni profitti.

Se analizzassimo le tabelle attuali (guarda l'andamento del valore dell'argento nella tabella quotazione argento in oncia dal 2011 al 2021), potremmo notare come il costo di questo metallo oggi raggiunge cifre da capogiro, per cui, così come per i diamanti o per l’oro, l’acquisto dell’argento può essere considerata tuttora una scelta azzeccata, ovviamente a determinate condizioni.

Accanto ad aspetti di indubbio favore negli investimenti in argento, sussistono anche elementi di rischio di cui tenere conto.

Come vedremo anche più avanti, sono molti i modi per investire nell’argento, ma basta una mossa azzardata o un passo falso per rischiare di perdere tutto o quasi il capitale investito. Acquistare argento vuol dire infatti poter scegliere in che modo voler investire, considerando pro e contro delle rispettive modalità.

Investire in monete d'argento

Una prima strategia di investimento nell'argento riguarda l’acquisto di monete. Parliamo delle sterline in argento ovvero le monete più utilizzate dagli investitori che sperano di poter ricavare un ottimo guadagno, vendendo all’occorrenza il metallo prezioso proprio sotto forma di monete.

Presenti sin dalle civiltà più antiche, le monete in argento vengono ancora considerate oggi un valido mezzo attraverso il quale le nazioni del mondo sperano di poter conservare una certa quantità di ricchezza “sicura”.

La qual cosa dipende proprio dal fatto che l’argento mantiene un valore costante (e tendenzialmente al rialzo, guarda ad esempio la quotazione in tempo reale dell'argento) nel corso del tempo, qualunque sia la condizione economica in cui versa un Paese. Sulla falsariga di quelle che sono le abitudini degli Stati, anche gli investitori ripongono interesse sulle monete in argento per cercare di ridurre al minimo il rischio di perdita del proprio capitale investito.

Investire in lingotti d'argento: è l’investimento migliore?

Se invece non vuoi acquistare monete, puoi prediligere i lingotti in argento. Contrariamente ai luoghi comuni, è una tipologia d’investimento molto diffusa e considerata discretamente conveniente. Ovviamente per i neofiti del settore è opportuno evidenziare che esistono di versi tipi di lingotti in argento reperibili sul mercato e che ce ne sono alcuni che possono convenire di più di altri da acquistare oggi in caso di vendita domani.

Gli investitori che sanno come muoversi nel mondo finanziario, optano spesso per i lingotti in argento, anche se potrebbe sorgere l’eterno problema della conservazione degli oggetti preziosi. Naturalmente la detenzione a domicilio di questi elementi in argento, ancora più preziosi ed ingombranti delle monete, è assolutamente sconsigliata.

In tal senso dovresti quindi considerare l’idea di affidarti ad istituti di credito o a compagnie specializzate che mettono a disposizione degli interessati dei validi servizi di conservazione e stoccaggio per lingotti in argenti.

Quali sono i Pro e i contro dell'investimento in argento

Osservando il mercato finanziario e l’andamento che l’argento assume al suo interno, è possibile subito notare che dopo la crisi di marzo 2020, il metallo prezioso ha subito una rivalutazione di oltre il 100%. Questo trend in salita ha messo sul chi va là gli investitori che sono sempre alla ricerca di strumenti attraverso cui ricavare guadagni.

Oggi soprattutto che stiamo assistendo a quotazioni azionarie alte, a tassi praticamente irrisori, non sarebbe affatto male l’idea di acquistare un prodotto finanziario in argento. In molti credono che solo l’investimento in oro sia conveniente, ma non è affatto così. Quali sono per i pro e i contro di questo metallo prezioso? Quali aspetti vanno analizzati prima di lanciarsi a capofitto nell'investimento?

Tra i più importanti vantaggi possiamo ricordare:

• La rivendibilità

Al contrario di altri metalli preziosi come l’oro, l’argento è molto più facile da comprare e da rivendere. Inoltre in termini quantitativi è molto di più (si conta una mole argentea 17 volte maggiore di quella aurea) quindi anche l’investimento diventa più prudente.

• La domanda industriale

L’argento non si usa solo come metallo prezioso in senso stretto, ma trova anche largo impiego a livello industriale, nel settore medico e in quello della sicurezza. Stando a quanto sostenuto dagli investitori più  esperti, lo scorso anno abbiamo avuto un consumo medio di questo metallo che si è aggirato intorno a 350 milioni di once.

• La volatilità (fattore positivo)

La volatilità è un’arma a doppio taglio. Da l punto di vista positivo, pur essendo rischioso come investimento, consente comunque di godere di maggiori opportunità di guadagno. Devi partire dall’assunto che nel corso degli ultimi 40 anni, il prezzo dell’oro è incrementato dell’1%, mentre il costo dell’argento è salito all’1,75%. Ciò significa che per la proprietà transitiva, se i prezzi dell’oro lievitano, andranno a lievitare  anche quelli dell’argento.

Per quanto riguarda gli svantaggi, non possiamo non notare che se hai del capitale e hai deciso di destinarlo all’investimento in argento, si può fare, ma occorre cautela e moderazione.

Ci sono infatti degli svantaggi dell'investimento in argento di cui tenere conto:

• Carenza di liquidità

Investire vuol dire privarsi di liquidità, dovendo dare il proprio denaro contante per ottenere monete o lingotti in argento. Prima di poterlo utilizzare nella vita quotidiana bisogna convertirlo in euro (o altra valuta).

• Rischio di furto

Se non sai dove custodire il lingotto in argento o comunque in generale il tuo investimento e decidi di tenerlo in casa, corri sicuramente il rischio che ti venga rubato. Serve una cassetta di sicurezza o una cassaforte.

• Alta volatilità (fattore negativo)

È un bene rifugio con prezzi assai volatili. Molto redditizio nel lungo periodo, ma con cambiamenti repentini all’interno del mercato. Tale condizione potrebbe mettere comunque a rischio i nostri investimenti.