• bonifico

    Bonifico

    Bonifico: Informazioni sul bonifico bancario, postale, internazionale, online

Come inviare soldi in Giappone e come risparmiare sulle commissioni con Transferwise e Azimo

 

Inviare soldi in Giappone, oggi è più facile di quanto si pensi. Considerando che strumenti classici come i bonifici potrebbero avere un costo rilevante, di seguito indicheremo altri modi, anche più economici, altrettanto efficaci per effettuare un versamento all’altro capo del mondo come ad esempio le piattaforme Transferwise ed Azimo.

 

Questi strumenti che andremo ad elencare consentono all’utente di risparmiare sul tasso di cambio valuta, nonché sui costi di commissione (costi che, sono diversi a seconda del paese di destinazione dei soldi).

 

 

Inviare i soldi in Giappone con un bonifico estero, come si fa, costi e tempi

guida-per-mandare-soldi-in-giappone-bonifico-transferwise

Il Giappone è la terra del sushi, dei robot e dell'elettronica, della tradizione dei ninja e dei samurai, ed anche dei manga e degli anime (trovo interessante per gli appassionati del Sol Levante la lettura del portale giochigiapponesi.com dedicato alla cultura ed alla tradizione giapponese), chi non ha mai visto un cartone animato giapponese? Ebbene, nel caso in cui hai deciso di acquistare qualcosa dal Giappone ti dovrai porre la domanda di come inviare i soldi fin lì... le soluzioni sono tante e te le spiegherò tutte. In questo articolo voglio aiutarti a risolvere il problema con il minimo sforzo, ovvero spendendo il minimo necessario per i costi di commissione. Iniziamo questa guida su come mandare denaro in Giappone parlando della soluzione più ovvia, ma non la migliore... ovvero utilizzare un bonifico bancario.

Partiamo dall’assunto secondo il quale il bonifico per inviare soldi all’estero non è il solito SEPA, dal momento che parliamo di un pagamento internazionale NO SEPA. Detto ciò, recandosi in banca allo sportello, l’utente può comunque effettuare un bonifico bancario internazionale extra SEPA comunicando l’IBAN ed il codice SWIFT del conto del destinatario della somma versata.

Al contempo sarà necessaria la compilazione (e sottoscrizione) di un modulo in cui inserire le informazioni necessarie al pagamento: nome e cognome, IBAN e SWIFT del beneficiario, i propri dati, nonché l’importo da inviare e il routing.

Prima però di recarsi nella propria banca, sarebbe opportuno informarsi se l’Istituto di credito sia abilitato ai bonifici internazionali, dal momento che c’è qualche ente non abilitato.

 

come-inviare-soldi-in-giappone

Inoltre per chi ha dimestichezza con internet, il pagamento può essere esperito anche comodamente da casa. Anzi, il bonifico online è ancora più semplice da effettuare: una volta entrati nel proprio profilo, bisogna accedere alla voce Trasferimenti, e poi Bonifico bancario (ovviamente le voci possono leggermente cambiare a seconda della banca di riferimento). A questo punto basta inserire tutti i dati richiesti nel modulo online e proseguire step by step al pagamento. Il trasferimento di denaro avviene seduta stante, ma l’accredito al beneficiario avverrà entro una settimana lavorativa.

Inviare soldi in Giappone con bonifico bancario non richiede alcun procedimento difficile. Il solo problema concerne i costi complessivi. Se infatti con un bonifico bancario SEPA si applica una tassazione fissa, quelli extra SEPA richiedono non solo costi di commissione molto elevati, ma si deve fare fronte anche ad una perdita ulteriore provocata dalla conversione valuta euro/Yen. In più ci sono da considerare gli eventuali costi di commissione applicati dalla banca del ricevente. I tempi di accredito di un bonifico verso il Giappone sono anche generalmente più lunghi del bonifico SEPA e possono arrivare anche a sette giorni lavorativi.

 

Inviare soldi in Giappone con TransferWise e risparmio assicurato!

transferwise-giappone-yen-tempi-costi

Transferwise è l’ultima frontiera del trasferimento denaro all’estero, grazie alla sua semplicità di utilizzo e ai costi molto ridotti rispetto ad altri strumenti. Appartiene ad una grossa multinazionale fondata dal primo dipendente di Skype, il quale cercava proprio un modo alternativo per trasferire denaro in altri paesi senza aver eccessivi costi e problemi nell’iter da seguire.

I vantaggi sono molteplici: i costi di commissione sono ridotti di otto volte rispetto un classico bonifico bancario. Senza contare che il trasferimento avviene molto rapidamente, anche in un giorno lavorativo. Attraverso il proprio profilo poi, il mittente ha la possibilità di consultare aggiornamenti sull’intero processo.

Il trasferimento di denaro in Giappone con Transferwise avviene nel rispetto delle regole della FCA (The Financial Conduct Authority). Essendo infatti di origine inglese la piattaforma, il controllo sul suo funzionamento viene esperito dall’ente indipendente inglese che si occupa di tutte le questionifinanziarie nel Regno Unito. Il che lo rende uno strumento molto più che sicuro perché prevede la connessione SSL (si tratta delle medesime norme di sicurezza poste in essere dalle banche).

Detto ciò, il sistema risulta molto semplice e rapido da usare: qui trovi una dettagliatissima recensione delservizio con guida all'utilizzo annessa - CLICCA QUI!.

In primis bisogna indicare i dati del beneficiario, dunque luogo, nome completo, numero di conto, banca e filiale di ricezione. Dopo aver indicato la modalità di pagamento, il trasferimento avviene direttamente su Transferwise in euro (o con bonifico bancario o con carta di credito/debito). Dopo il pagamento, sarà la piattaforma a convertire la somma inviata nella valuta valida in Giappone, ovvero in Yen. Appare dunque evidente che non saranno pagate commissioni o rincari ulteriori rispetto a quelli indicati nel regolamento, come spessoavvieneinvece con le banche.

Per quel che concerne i costi nel caso specifico di denaro da inviare in Giappone, di solito Transferwise applica una commissione pari allo 0,5%. Tuttavia stante ad una nota pubblicata sul sito ufficiale se si invia denaro da valute con una commissione diversa, sarà applicata la più alta prevista. L’importo massimo che si può inviare è di 140,000,000 JPY, e la somma giunge sul conto del destinatario entro due giorni lavorativi massimi.

Una piattaforma simile a Transferwise che possiamo consigliare è Azimo, servizio di trasferimento liquidi efficiente e sicuro nato nel 2012 con sede legale ad Amsterdam e uffici in Polonia. Utilizzando Azimo si avrà un servizio simile a quello offerto da Transferwise con un leggero rincaro delle commissioni per il trasferimento del denaro.

 

Inviare i soldi in Giappone con le Poste Italiane

Un altro metodo per inviare denaro dall’Italia al Giappone riguarda l’uso dei servizi postali. Poste Italiane infatti consente pagamenti internazionali anche a coloro che non posseggono un conto corrente postale o bancario.

 

Sostanzialmente sono due le modalità esperite dalle poste per effettuare il pagamento:

  1. Il primo è MoneyGram. Le Poste infatti sono in accordo con la piattaforma per effettuare il trasferimento di denaro all’estero, in oltre duecento Paesi.

  2. Il secondo invece è il sistema di invio denaro proprio delle Poste stesse, similare a quello della banca: per cui si può effettuare sia un versamento tramite Vaglia internazionale (con dei tempi di circa 7/10 giorni) sia tramite Eurogiro (i tempi sono di 3/4 giorni, ma solo da o verso i Paesi aderenti al circuito).

 

Ambedue le modalità di versamento denaro all’estero possono essere utilizzate anche online, accedendo al proprio profilo. I limiti delle Poste però concernono in primis l’importo massimo trasferibile, ammontabile a 999,99 euro, e poi il costo, che oscilla tra i 15 e i 50 euro ad operazione.

 

 

Inviare i soldi in Giappone con Paypal

inviare-soldi-in-giappone-con-paypal

Volendo evitare i classici strumenti di pagamento, bancari e postali, ci sono i servizi e-wallet ormai super collaudati da anni, come PayPal. Proprio quest’ultimo è tra più utilizzati per inviare denaro in Giappone. Questo in quanto consente il trasferimento della somma necessaria attraverso e-mail e nel rispetto della valuta internazionale di riferimento.

Se si inviano soldi dal proprio conto corrente online, la tariffa di riferimento applicata dalla piattaforma oscilla tra lo 0,4% e l’1,8%. Se invece si trasferisce denaro attingendo da carta di credito/debito collegata al conto Paypal, la tariffa aumenta fino ad un massimo del 5,2%.

Quando PayPal converte la valuta (da euro a yen giapponese), si basa su un cambio differente da quello giornaliero (reale) in quanto con il suo metodo, la tariffa è molto più vantaggiosa. L’utente incorrerà in tariffe più alte qualora effettui transazioni commerciali. Inoltre c’è da tenere presente che il denaro arriva nell’arco di 2 giorni lavorativi.

 

Western Union e MoneyGram

Western Union e MoneyGram sono i due ultimi strumenti che analizzeremo per l’invio del denaro in Giappone. Le due piattaforme si occupano nello specifico del trasferimento elettronico di denaro in ogni paese del mondo. A seconda del metodo di trasferimento scelto, questi due strumenti possono essere o meno considerati convenienti.

Per quel che concerne Western Union l’utente ha la possibilità di spedire denaro sia da internet sia recandosi presso lo sportello di un agente. L’importo massimo per operazione è di 2.000 euro, e si può optare sia per il bonifico bancario sia per l’utilizzo della carta di credito (o di debito). In ambedue i casi non occorre indicare la causale del pagamento. Per quel che concerne il costo, se si sceglie il bonifico bancario verso un conto giapponese, Western Union richiede una commissione di quasi cinque euro. Invece se si opta per l’addebito su carta, la commissione fissa sarà di oltre 23 euro. Altro svantaggio è il tasso di cambio.

Invece circa MoneyGram l’invio di denaro può avvenire solo attraverso un agente o presso un ufficio postale. Non esiste un servizio online, e le commissioni risultano piuttosto alte.

Come risparmiare fino al 90% sulle commissioni del bonifico estero

transferwise-widget-cambio

Cliccando sul banner vai direttamente su Wise (ex Transferwise), qui leggi la recensione.

Qui invece puoi leggere le nostre opinioni su sicurezza e affidabilità del servizio.


FacebookTwitterDiggStumbleuponGoogle BookmarksLinkedinPinterest