Come aprire una società finanziaria
Negli ultimi anni a questa parte il settore dei servizi finanziari è cresciuto moltissimo. Se fino a qualche anno fa erano le aziende e gli imprenditori a chiedere un prestito per via delle fluttuazioni del reddito, oggi le cose sono completamente cambiate. Anche i privati si affidano a delle società finanziarie per ottenere un prestito.
Le agenzie di intermediazione finanziaria dunque, sono ormai diventate molto competitive quanto gli Istituti di credito, sia per i tassi di interesse agevolati che per i tempi brevi nell’elargire la somma di denaro richiesta.
Proprio in virtù di quanto detto, aprire una società finanziaria per molti rappresenta un’occasione assolutamente da non perdere per via del guadagno che si potrebbe ottenere. Ma attenzione, per chi avesse intenzione di aprirla deve stare molto attento a diversi aspetti e valutare bene se sia il caso o meno di avviare le pratiche.
Non tutti lo sanno, ma se aprire una società finanziaria vuol dire guadagnare, d’altro canto tuttavia, il rischio di andare incontro a delle perdite è molto alto soprattutto se non si ha la giusta esperienza e competenza nel settore suddetto.
Il mercato è sempre in continua evoluzione pertanto se non si conoscono le giuste regole ecco che il fallimento è dietro l’angolo.
Quindi il nostro consiglio è: vuoi avviare una società finanziaria? Se la tua risposta è si, allora è molto importante che tu sappia alcune cose in modo tale da valutare attentamente ogni singolo aspetto prima di addentrarti in un settore delicato come quello dei finanziamenti. Primadi addentrarci nell'argomento ti consigliamo la lettura della sezione dedicata a come avviare molte altre attività nel caso avessi ancora qualche dubbio.
Aprire una società finanziaria: iter burocratico
Partiamo dapprima dagli adempimenti burocratici, ecco gli step fondamentali:
-
Apertura Partita IVA presso l'Agenzia delle Entrate;
-
Iscrizione presso l’Albo dei consulenti finanziari;
-
Iscrizione all’Inps e all’Inail;
-
Iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di Commercio;
-
Segnalare al comune l’avvio dell’attività almeno 1 mese prima.
Naturalmente oltre a questi requisiti bisogna essere in possesso anche di un titolo di studio idoneo e la persona che intende avviare una società finanziaria deve disporre dei requisiti di onorabilità, professionalità, patrimonialità e indipendenza.
Per addentrarsi nel mondo degli affari bisogna avere delle conoscenze approfondite sul settore altrimenti non si andrà da nessuna parte. Conoscere l’andamento del mercato è dunque, fondamentale se non addirittura obbligatorio.
Per poter aprire una società finanziaria, oltre ad essere in possesso del titolo di studio idoneo occorre superare una prova valutativa indetta da un Organismo apposito. Dopo una serie di valutazioni accurate da parte dell’Organismo, si procederà con l’iscrizione all’albo e dunque si potrà esercitare la professione.
Dall’inizio dell’attività si avrà un tempo massimo di 30 giorni per comunicare anche all’Agenzia delle Entrate l’avvio della società. Sia che si tratti di una ditta individuale che di una società vera e propria.
Avviare una società finanziaria: scelta della sede
Per poter avere successo e dunque guadagnare, si rivela di vitale importanza trovare un punto strategico per il locale dove esercitare la professione e ricevere i clienti. Si consiglia di valutare locali collocati in punti di maggiore affluenza, facilmente raggiungibili anche a piedi, e caratterizzati da ampi parcheggi.
Per far si che sia in regola, ecco i requisiti che il locale deve possedere:
-
Corretta destinazione commerciale;
-
Impianti a norma;
-
Locali abitabili e agibili;
-
Per i locali di metratura ampia occorre rivolgersi ai Vigili del Fuoco per un’eventuale valutazione antincendio.
Avviare un’attività finanziaria richiede tempo, determinazione e costi non indifferenti. E’ molto probabile che all’inizio si incontreranno difficoltà ma è fondamentale che tu abbia un grande spirito imprenditoriale, una buona capacità organizzativa e gestionale e delle capacità di relazioni pubbliche nonché di reclutamento delle risorse umane che saranno poi fondamentali per offrire ai clienti un servizio altamente professionale, qualitativo e cortese. Fondamentale sarà la scelta dei servizi da offrire alla clientela inserendo magari nel target aziendale anche i protestati (si potrebbe ad esempio rischiare fornendo servizi anche a protestati, magari con i prestiti cambializzati a domicilio - qui su prestiticambializzatiadomicilio.it puoi approfondire).
Aprire un’attività finanziaria: costi e guadagni
Se si decide di avviare una società finanziaria il costo iniziale per l’investimento potrebbe essere un po’ alto, anche se esso dipenderà da vari fattori.
Infatti ci sono diversi elementi che possono incidere sul costo iniziale quali:
-
Acquisto o affitto del locale;
-
investimento necessario per la ristrutturazione, e arredamento degli uffici;
-
Supporto pubblicitario per il lancio dell’agenzia;
-
Corsi di formazione.
Quindi è un po’ difficile definire un costo standard. Indicativamente potrebbero servire minimo 30.000€ per avviare una società finanziaria di piccole dimensioni, (escluse le spese del personale) se invece il locale è piuttosto grande è chiaro che il costo sarà molto più alto.
Per quanto riguarda il guadagno dipende anche qui da molteplici fattori:
-
Competenza e professionalità del personale;
-
Punto strategico del locale;
-
Qualità del servizio;
-
Servizi offerti;
-
Clientela.
Aprire un’attività finanziaria in franchising
Per poter ridurre i costi iniziali, una valida alternativa è rappresentata dal franchising. Esatto, proprio così. Utilizzando la formula del franchising molti sono i vantaggi che si possono ottenere oltre che ridurre il costo iniziale dell’investimento.
Infatti sono molte le persone che preferiscono il franchising per una serie di motivi: è più sicuro e organizzato.
Inoltre avviando un’agenzia finanziaria in franchising, le operazioni finanziarie che si possono eseguire sono molteplici:
-
Prestiti individuali;
-
Prestiti personali tramite il prestito delega;
-
Prestiti personali tramite la cessione del quinto dello stipendio;
-
Concessione per il mutuo della prima casa;
-
Concessione di carte di credito revolving.
Solitamente per poter essere accettati nei vari network del franchising, vi sono alcuni requisiti che bisogna possedere:
-
Un centro abitativo di almeno 25.000 abitanti;
-
Un locale ufficio avente una metratura di almeno 50 metri quadri e due uffici divisi;
-
Una connessione Internet a banda larga con un servizio ADSL;
-
2 operatori a disposizione se l’agenzia finanziaria è di piccole dimensioni;
-
3 operatori a disposizione se l’agenzia in questione è di medie dimensioni.
In cambio il franchisor solitamente offre ai suoi affiliati i seguenti servizi:
-
Corsi di formazione commerciale, gestionale e tecnica;
-
Supporto pubblicitario per il lancio della società finanziaria;
-
Consulenza marketing per tutta la durata del contratto;
-
Assistenza e supporto durante e dopo l’apertura della società
-
Aggiornamento sui prodotti innovativi sul mercato.
Se l’intento è quello di aprire una società finanziaria, potrebbe essere buona idea optare per la formula in franchising. Moltissimi i servizi che vengono offerti e d’altro canto i costi di investimento iniziali sono molto ridotti rispetto all’apertura di una società finanziaria senza un marchio conosciuto.
Insomma come si può denotare, per poter aprire una società finanziaria bisogna valutare attentamente ogni singolo aspetto, altrimenti il fallimento non tarderà ad arrivare.