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Come aprire un dive shop

 

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Avviare un dive shop è la prima idea che viene in mente a chi è appassionato del mondo subacqueo e delle immersioni. Sono sempre di più le persone che decidono di optare per questo tipo di attività cercando di assecondare la propria passione per il mondo del diving con un'attività in proprio.

Quello della gestione di un dive shop, ovvero di negozio che vende articoli per immersioni e per subacquei, è un'attività che nella maggior parte dei casi è svolta da appassionati del settore e che quindi hanno esperienza da vendere.

Con tale attività, se svolta con amore e sacrificio, è possibile assicurarsi buoni guadagni ed avere delle discrete possibilità di crescita, soprattutto se si va ad allestire questo negozio in un centro che si trova a ridosso di famose località balneari, note soprattutto per le esplorazioni subacquee. Prima di continuare a leggere vi consigliamo la lettura della sezione dedicata a come avviare molte altre attività.

 

 

I primi passi per aprire un'attività commerciale del mondo sub

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Per aprire un dive shop bisogna considerare tutti quelli che possono essere i passaggi chiave dal punto di vista burocratico e amministrativo. E' necessario aprire una partita IVA presso l'Agenzia delle Entrate comptetente, iscriversi presso la Camera di Commercio e iniziare a vendere scegliendo ovviamente una sede idonea.

In particolare, avrete bisogno di trovare un posto che sia abbastanza grande da poter ospitare i clienti in maniera dignitosa, ma anche tutte le attrezzature necessarie alla vendita ed una vetrina in primo piano in bella vista pensata per attirare la curiosità degli appassionati.

Per quanto riguarda il locale esso dovrà avere le idonee autorizzazioni sanitarie e l'agibilità. Prima di aprire i battenti bisogna presentare inoltre la Scia presso il comune competente e poi successivamente si potrà dare inizio al sogno di aprire un dive shop. Questo tipo di attività è in costante aggiornamento e richiede rispetto di normative specifiche con attrezzature che devono essere calibrate e ponderate in base a quelli che sono gli obblighi della normativa vigente.

 

Assumere personale in un dive shop

Per avviare un dive shop è necessario assumere del personale o dei consulenti esterni, come un commercialista che possa aiutarvi a gestire l’attività, da un punto di vista economico e fiscale, ed inoltre un commesso o un gestore del negozio che possa darvi una mano a coordinare i rapporti con il pubblico e quelli con i fornitori.

In ogni caso, sarà sempre obbligatorio iscriversi presso INPS e INAIL, in modo tale da versare contributi previdenziali e quelli antinfortunistici. Nella fase iniziale, potreste cercare di ridurre al minimo le spese per l'assunzione del personale ma, crescendo in questa attività sarà fondamentale poter contare su di una squadra competente a supporto del negozio che possa guidare gli utenti nella scelta degli accessori utili per le attività di diving.

 

 

Quanto costa aprire un dive shop

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Aprire un dive Shop ha un costo che oscilla tra i 50 e i 100 mila euro: questo dipende un po' dalla grandezza dell’attività commerciale che volete realizzare e anche dalle attrezzature che comprerete all'inizio del vostro percorso. È chiaro che, maggiore sarà l'investimento, maggiori saranno le possibilità di guadagno per questo genere di impresa.

Per scegliere dove allestire un dive shop, il consiglio è sempre quello di trovare un posto che sia vicino a un dive center, oppure una località marina famosa proprio per le immersioni. In questo modo, si avranno maggiori possibilità di accaparrarsi un pubblico di utenti sempre crescente e soprattuto felice di spendere soldi contanti in attrezzature per le attività subacquee.

 

Promuovere la propria attività di dive shop

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Per cercare di avere successo con il proprio dive shop, bisogna pensare a una campagna pubblicitaria territoriale molto diffusa con cartelloni e inserzioni pubblicitarie sui giornali. Da soli però questi meccanismi non basteranno. Per questo motivo il consiglio è quello di puntare anche alla pubblicità via web, creando un sito professionale (come ad esempio diving-torches.com) che possa spiegare agli utenti, appassionati del mondo subacqueo, tutte le cose che vendete o le tutte le opportunità che offrite.

Inoltre, sarà anche importante creare un blog di supporto che possa essere un punto di ritrovo per gli appassionati del settore sub e, di conseguenza, una community in cui confrontarsi sulle attrezzature migliori che sarete voi stessi a vendere. Per fare in modo che il dive shop cresca, bisognerà anche avere un buon contatto con fornitori provenienti da ambiti specifici del settore. Soltanto in questo modo sarete aggiornati con tutti gli strumenti e accessori necessari per questo tipo di attività.

 

Le prospettive di guadagno di un dive shop

Le probabilità di successo di un dive shop sono davvero altissime nel caso riusciste a creare una community di appassionati che ruoti intorno al vostro dive center oppure se vi trovaste in un luogo particolarmente turistico e famoso per le immersioni.

Sono sempre di più le persone che decidono di lanciarsi in questa attività imprenditoriale che raccoglie adesioni in termini di appassionati da ogni parte del mondo. Il consiglio è quello di scegliere questo genere di business soltanto se effettivamente ne siete appassionati. Organizzando bene un dive shop, cercando di leggere bene quelle che sono le esigenze del territorio di competenza e studiando bene la presenza di eventuali competitors e gli interessi del target di riferimento, si riuscirà a percepire guadagni anche superiore ai 50mila euro annui.

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