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Come aprire negozio arredo bagno

 

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Volete aprire un negozio di arredo bagni, sanitari e rubinetteria? Esistono numerosi tipi di negozi di arredamento che possono essere considerati davvero un ottimo investimento per chi vuole realizzare un'attività in proprio. Se avete deciso di puntare sul settore dei sanitari e arredo bagno, allora potete lanciarvi in questa opportunità affrontando delle spese iniziali alquanto sostenibili. Innanzitutto, bisognerà essere esperti un po' del settore, dei materiali, avere delle idee di arredamento e anche dei tipi di prodotti che è necessario acquistare.

Tenete presente che per avviare un negozio di arredo bagni, servirà molto spazio in quanto dovete esporre tutta la vostra merce al pubblico di riferimento. L'idea è quella di conquistare una fetta di mercato molto grande e di conseguenza, dovete cercare di rispondere alle esigenze del pubblico e ai gusti sempre diversi che esistono tra la gente. I primi passi da muovere sono sempre di natura burocratica e amministrativa. Prima di continuare la lettura ti invitiamo a leggere la sezione dedicata a come avviare molte altre attività, se hai ancora le idee annebbiate.

 

 

Aprire un negozio di arredo bagno, iter burocratico

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Per aprire un negozio di arredo bagno bisogna investire dei soldi e quindi avere a disposizione i fondi necessari per questo tipo di attività. Qualora non ci fosse disponibilità economica si può sempre chiedere un finanziamento oppure cercare un socio che potrà dare una mano a realizzare il vostro sogno nel cassetto. Diversamente, potete optare per il franchising che vi aiuterà con i costi iniziali di spesa soprattutto per quanto riguarda l'arredo della sede e la diffusione del marchio.

 

In termini più strettamente amministrativi, per l'apertura di un negozio di arredo bagno è necessario:

- aprire una partita IVA presso l'Agenzia delle Entrate localmente competente;

- registrare le attività presso la Camera di Commercio;

- avere una sede legale per la vostra attività, con lo spazio per l'area operativa;

- assumere del personale, tra cui anche un commercialista.

 

Questi passaggi principali sono fondamentali per avviare un'attività nel settore dell'arredo bagno. Il commercialista vi aiuterà a gestire tutte le pratiche fiscali e burocratico - amministrative necessarie per l'avvio dell'impresa. Per quanto concerne invece la sede, è opportuno sceglierne una che sia sufficientemente grande da ospitare sia uffici che uno show room. Sarà importante considerare anche l'opportunità di avere un vasto deposito in cui detenere il materiale di scorta. È importante trovare una sede che abbia disposizione un parcheggio, in modo tale da favorire il transito e la sosta per i clienti. La location deve essere anche facilmente raggiungibile. Prima di aprire l'attività sarà necessario ottenere la Scia, ovvero la comunicazione di inizio attività da parte del comune in cui avete deciso di aprire il negozio di arredo bagni.

 

Assumere del personale per il negozio di arredo bagni

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Come già accennato, per gestire un negozio di arredo bagno sarà opportuno assumere del personale ed in particolare arredatori, commesse e personale amministrativo. La cosa fondamentale sarà innanzitutto iscrivere la società del negozio presso l'INAIL e l'INPS, in modo tale da garantire il versamento per voi stessi e per i vostri impiegati, dei contributi previdenziali e di quelli assicurativi, in merito agli infortuni sul lavoro. Nella scelta del personale da assumere, non dimenticate l'importanza del ruolo del rappresentante. Infatti, deve esserci una figura addetta proprio al rapporto con i fornitori che vi potrà garantire l'esclusiva su alcuni marchi ed inoltre, vi aiuterà ad allargare il vostro giro di clienti. Un ruolo chiave ce l'hanno anche gli arredatori che dovranno cercare di sintetizzare diverse idee di stile nello show room in modo tale da rispondere alle esigenze di pubblico differente.

 

 

Come pubblicizzare un negozio di arredo bagni

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Per avviare un negozio di arredo bagni serve anche un buon lancio di tipo pubblicitario. Per muoversi bene in questo settore sarà opportuno realizzare una campagna marketing con l'aiuto di esperti. Sarà utile aprire un sito web professionale (come ad esempio epmroma.it) o iscrivere il proprio portale, e perché no anche e-commerce, in una web directory di categoria. Le pubblicità classiche inoltre, non devono mancare. In particolare, cartellonistica, brochure con sconti e promozioni e anche inserzioni in un rivista di tipo specializzato. E' bene pianificare questa campagna nel dettaglio e prevedere anche lo stanziamento di fondi dedicati proprio alla promozione almeno con cadenza mensile.

 

Quanto costa avviare un negozio di arredo bagni

L'avvio di un negozio di arredo bagni e sanitari può richiedere di investimento di circa 100 mila euro per un progetto che sia medio grande. Infatti dovete considerare i costi per l'avvio della società nonché per l'assunzione del personale. Non dimenticate anche che la location ha un ruolo cruciale nel calcolo delle spese. Si tratta di una struttura che deve essere adeguatamente grande e quindi vi richiederà delle spese mensili fisse, a cui non potete non far fronte.

Qualora decideste di aprire il negozio in franchising, nella fase iniziale, ovvero per quanto riguarda l'allestimento della sede, l'acquisto di materiale, sarete avvantaggiati riuscendo a gestire il costo di inizio, a fronte però di guadagni che devono essere suddivisi con il concessionario del marchio in franchising. Eppure, questo settore sicuramente vi darà soddisfazioni da un punto di vista economico. Se avrete un vasto giro di clienti riuscirete ad avere guadagni promettenti. Soltanto riuscendo a promuovere bene il vostro negozio e inserendovi in un pubblico di riferimento vasto e particolarmente disponibile, riuscirete effettivamente a sfondare in questo settore a guadagnare bene.

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