Come e perchè cambiare banca
Cambiare banca a volte è una decisione saggia soprattutto se il conto corrente è stato aperto molti anni fa e molte condizioni nel frattempo sono cambiate e sono diventate a noi sfavorevoli.
Il nuovo conto può essere perciò più conveniente, più economico ed avere servizi che nel vecchio non erano compresi. In tempi attuali vi sono una vasta serie di offerte tra cui scegliere quelle più adatte alle proprie necessità. Col nuovo conto, per esempio, è possibile avere l’home banking e applicazioni dedicate per smartphone o tablet Android.
Tutto questo spinge i correntisti a cambiare banca chiudendo il vecchio conto e attivando uno nuovo grazie alle ultime disposizioni sulla portabilità che si applicano al settore del credito.
Il primo passo per cambiare banca è quello di analizzare le diverse proposte offerte dagli istituti di credito e analizzare i nuovi vantaggi rispetto al vecchio conto valutando il numero medio di operazioni da compiere, il bisogno di effettuare operazioni in filiale o tramite internet con un conto online, la possibilità di avere o meno uno scoperto di conto, ecc.
Un aiuto può essere dato dall’utilizzo di siti che confrontano i vari conti correnti e le offerte proposte da valutare in funzione delle esigenze proprie del correntista. Passare da un conto corrente ad un altro non va fatto con leggerezza ma bisogna sapere come fare per evitare penali per clausole che si erano dimenticate.
Per effettuare il passaggio è importante presentarsi alla nuova banca e:
- comunicare le coordinate del vecchio conto corrente;
- depositare gli assegni non utilizzati del vecchio conto;
- depositare le carte bancomat e di credito facenti capo al vecchio conto chiedendone l’annullamento;
- chiedere la trasferibilità delle domiciliazioni RID;
- trasferire i bonifici periodici tramite il servizio “trasferibilità dei bonifici”;
- consegnare la viacard e telepass se se ne è in possesso eventualmente chiedendo di trasferirle sul nuovo conto;
- comunicare al datore di lavoro o all’ente previdenziale i riferimenti della nuova banca e del nuovo conto dove effettuare l’accredito;
- comunicare le rate del mutuo o dei prestiti che saranno così collegati al nuovo conto;
- consegnare l’estratto conto titoli se si desidera trasferire anche gli investimenti.
Il nuovo istituto di credito si occuperà della migrazione delle somme e di tutte le operazioni connesse al nuovo conto.
E’ importante chiedere alla vecchia banca un estratto conto aggiornato e i conteggi di estinzione, lasciando sul vecchio conto una piccola somma per qualsiasi eventualità. Per approfondire l'argomento possiamo consigliarvi di consultare un portale dedicato all'argomento "cambiare banca".