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Come avviare un centro estetico

 

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Il tuo sogno nel cassetto è quello di aprire un centro estetico nella tua città ma sei titubante perché non sai se questa idea possa essere la scelta migliore da fare, per via della crisi economica?

Allora sappi che il settore estetico è in continua espansione e oramai non sono solo le donne a volersi fare coccolare un po’ con qualche ora di trattamento, ma anche gli uomini da 10 anni a questa parte si dedicano alla cura del proprio corpo e della propria mente.

Avviare un centro estetico tuttavia non è poi così difficile. Naturalmente se sei alle prime armi è chiaro che in apparenza può sembrare un qualcosa di impossibile, ma con questo utile post vedrai che non sarà affatto difficile, poichè ti forniremo tutte le indicazioni nel dettaglio, fondamentali per poter aprire avviare il tuo esercizio.

Partiamo dunque, dall’iter burocratico. Ecco tutto quello che devi sapere  nel dettaglio.

Sei sicuro però che l'idea di aprire un centro estetico è la migliore possibile? se non hai ancora le idee chiare su come investire il tuo tempo ti suggerisco la lettura della sezione del sito dedicata a come aprire numerose altre attività lavorative: clicca qui!

 

 

Avviare un beauty center: iter burocratico e requisiti

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Per poter avviare un beauty center, il titolare o comunque uno dei soci deve frequentare un corso per diventare estetista biennale, in modo tale da entrare in possesso della qualifica professionale di Estetista, diploma che verrà rilasciato direttamente dalla Camera di Commercio o da scuole di formazione riconosciute. In un secondo momento sempre lo stesso ente rilascerà l’idoneità in maniera tale da avere la possibilità di costituire l’impresa.

Bisogna poi rivolgersi alla Camera di Commercio Industria Agricoltura e Artigianale  (CCIAA) in modo tale che l’azienda venga registrata e anche qui in un secondo momento sarà l’ente stesso che provvederà ad inviare la documentazione al comune.

Al comune di appartenenza poi bisognerà farsi rilasciare la licenza.

Naturalmente per poter aprire il centro estetico occorrerà il rilascio del nulla osta sanitario che verrà  eseguito dall’Asl locale. Per far si che questo documento venga rilasciato bisognerà che il locale così come le attrezzature siano a norma di legge. Pertanto in tal senso verificare che il locale sia a destinazione d’uso corretta e sia provvisto altresì del certificato di agibilità.

Per ottenere queste informazioni dunque, è necessario rivolgersi al proprietario del locale oppure è consigliabile recarsi al catasto.

Se il tuo intento è quello di apportare modifiche alla struttura devi in primis farti consigliare da un tecnico o da un geometra e inoltrare la richiesta al Comune. Questa pratica si chiama Scia Edilizia. Senza questa auto-dichiarazione e senza l’approvazione dell’ufficio tecnico del comune non potrai eseguire nessun lavoro di ristrutturazione.

Altre richieste che dovrai presentare sono: la pratica per poter esporre l’insegna, chiudere la Scia Edilizia al termine dei lavori e infine presentare un’altra richiesta di inizio attività la DIA.

A differenza di quanto avveniva in passato, non dovrai più attendere il consenso del comune per iniziare a lavorare. Ma potrai tranquillamente avviare il tuo centro estetico e d’altro canto, sarà l’ente stesso che effettuando sopralluoghi e verifiche avrà tempo 60 giorni per inoltrarti tutto quello che occorre fare per metterti in regola. Ovviamente la tua attività potrà tranquillamente proseguire senza doverla chiudere.

 

Apertura ditta individuale o società

Per poter aprire l’esercizio dovrai scegliere la persona giuridica che reputi più idonea ovvero ditta individuale, società a responsabilità limitata, facendoti consigliare dal tuo commercialista.

Dopodichè occorrerà aprire la P.IVA presso l'Agenzia delle Entrate.

 

Aprire un centro estetico, la scelta del locale

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Vediamo adesso quali sono i requisiti per poter scegliere il miglior locale.

Il locale deve essere ubicato in un luogo fortemente frequentato, ma se il costo risulta troppo alto, allora in tal caso puoi pensare di aprire un centro estetico in un punto non troppo distante dalla città e tra l’altro non deve essere troppo isolato.

 

Oltre a ciò ecco qui di seguito dei piccoli consigli per la scelta di una buona location:

     E’ indispensabile cercare negozi con vetrine;

     Non scegliere superficie inferiori a 50 mq;

     Non scegliere un locale dove si ha difficoltà nel parcheggiare.

 

Bisogna sottolineare che non esiste una normativa universale, dunque valida per tutte le Regioni. Ad esempio, ci sono alcuni comuni che richiedono almeno 2 bagni all’interno della location, uno per il personale e l’altro per i clienti,  per altri ancora è necessario essere provvisti di doccia per lavarsi ecc.. pertanto prima di firmare il contratto di locazione è necessario rivolgersi al comune e verificare i requisiti che occorrono possedere per poter essere completamente in regola e non attendere ulteriore tempo per poi rettificare il tutto.

 

 

Apertura centro estetico: costi e agevolazioni

Quanto costa aprire un centro estetico? Scopriamolo immediatamente.

Il costo per l’apertura di un centro estetico varia in base a svariati fattori. Ci sono diversi modi per poterlo aprire: uno di questi è quello di iniziare in proprio. Considerando l’affitto del locale, le modifiche, l’acquisto delle attrezzature, i prodotti, l’allacciamento delle varie utenze e tutto ciò che ruota attorno all’iter burocratico, il costo minimo è di 50.000€.

Se invece l’intenzione è quella di inserirsi in un’attività già avviata, ad esempio integrarsi con un parrucchiere, allora in tal caso i costi diminuiscono. Si dividerà la spesa del locale e oltre a ciò bisognerà avere in mano almeno 6.000€ per l’investimento iniziale. Considerando poi, le spese di gestione, le varie utenze, affitto, si arriverà ad una spesa annuale di circa 20.000€.

Per chi invece vuole affiliarsi a qualche azienda con un know-how consolidato e ben rinomato, allora il discorso cambia. Esistono nel settore di bellezza tantissimi franchising che propongono offerte per tutte le esigenze. Si può prendere in considerazione ad esempio, un semplice centro estetico in paese oppure puntare  su un centro estetico full optional.

Se punti sul risparmio economico di sicuro la formula franchising è proprio quello che fa per te. Ovviamente bisogna valutare sia i vantaggi che gli svantaggi. Rapporti privilegiati con i fornitori, costante aggiornamento, pubblicità integrata, assistenza sono soltanto alcuni vantaggi per chi decide di affiliarsi a qualche azienda madre.

 

Aprire un centro estetico, alcuni piccoli consigli

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Se il tuo intento è quello di avviare un esercizio del genere, sappi che occorre essere in possesso oltre ai requisiti prima illustrati, anche di una buona capacità imprenditoriale, bisogna circondarsi di personale altamente qualificato con esperienza nel settore in modo tale da offrire svariati servizi (qui su esteticaindaco.it puoi farti un'idea sui principali servizi offerti da un beauty center come trattamenti viso, corpo, massaggi, solarium, trucco...) e soprattutto non far scappare i clienti dopo i primi trattamenti.

Per chi vuole mettersi in proprio senza affiliarsi ad alcun marchio, occorre fare periodicamente della pubblicità. Sfruttare dunque le tecniche di marketing sia tradizionali che quelle online è la migliore soluzione da prendere in considerazione per essere conosciuti nell’ambito territoriale.

Aggiornarsi sulle tecniche nuove, fare delle piccole promozioni di tanto in tanto è un’altra strategia da mettere in campo.

Il cliente che viene in un centro estetico vuole essere coccolato, amato sentirsi in un luogo caldo ed accogliente. Pertanto la location dovrà essere sempre pulita e altamente efficiente sotto tutti i punti di vista.

Un’altra piccola accortezza da tenere bene in mente: bisogna essere in grado di dare al cliente ciò che vuole, soltanto così tornerà di nuovo.

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