Aprire centro installazione condizionatori e pompe di calore
La crisi economica spinge sempre più persone ad optare per un lavoro in proprio. Sono tanti i settori in cui vale la pena investire ed uno di questi, potrebbe essere quello degli impianti di climatizzazione e delle pompe di calore. Si potrebbe decidere di aprire un'impresa di installazione impianti come condizionatori e pompe, in quanto in ogni ristrutturazione edilizia è necessario provvedere ad un sistema di climatizzazione per la casa o per l'ufficio. Tanti hanno bisogno di questi servizi. Per esercitare un'attività di questo tipo bisogna seguire una serie di passaggi burocratici e cercare di capire in che modo funziona questo mercato, in grado di dare tante soddisfazioni da un punto di vista economico. Prima di incominciare a disquisire sull'argomento però, vogliamo indirizzarvi ad un articolo nel caso in cui non abbiate ancora le idee chiare sul vostro futuro lavorativo: ecco un articolo che vi spiega come avviare tantissime altre attività.
Creare l'impresa per l'installazione di condizionatori e pompe
Per esercitare l'attività di installazione di impianti di climatizzazione è necessario iscriversi presso l'albo Provinciale dell'Artigianato oppure al Registro delle Imprese. È chiaro che il legale rappresentante dovrà essere in possesso di tutti i requisiti fondamentali da un punto di vista professionale, richiesti per legge. Per creare un'impresa bisogna aprire la partita IVA e rivolgersi all'ente di riferimento. Consultando l'agenzia delle Entrate si potrà registrare la propria attività e poi iscrivere la ditta. Sarà anche obbligatorio iscriversi presso l'Inps e l'Inail, così da garantire a sé stessi e ai propri eventuali dipendenti, i contributi previdenziali e l'assicurazione sul lavoro.
Tutti questi passaggi chiaramente richiedono delle spese da un punto di vista economico, quindi bisogna organizzare passo dopo passo l'avvio di una società di questo genere prevedendo un'organizzazione scrupolosa attraverso la redazione di un “business plan”.
La scelta della sede e le autorizzazioni per l'avvio dell'impresa
Un'impresa che si occupa della riparazione e installazione di impianti di condizionatori e pompe deve avere una sede che abbia spazio a sufficienza per i propri mezzi. L'installazione di condizionatori richiede in più, l'utilizzo di una serie di mezzi di trasporto nonché l'apparecchiatura che la ditta deve comprare obbligatoriamente.
Per tale motivo servirà una sede che abbia spazio a sufficienza per detenere tutti questi accessori e macchinari ed in più sarà anche importante avere dei mezzi di trasporto di proprietà dell'azienda stessa. Questo obbligo richiede una spesa abbastanza ampia, non solo per una sede che abbia lo spazio adeguato per questi attrezzi, ma anche perché le apparecchiature da acquistare avranno degli alti costi da sostenere. Una volta decisa la sede ed effettuata la spesa per l'arredo e la messa in sicurezza dei locali, (è importante che abbiano tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente) bisognerà chiedere l'autorizzazione allo Sportello Attività Produttive del Comune di competenza.
I requisiti per aprire un centro installazione di condizionatori e pompe di calore
Le imprese che vogliono installare impianti di climatizzazione devono essere avviate da coloro che hanno una serie di requisiti tecnico professionali obbligatori. Bisogna essere responsabili tecnici e quindi avere almeno un diploma e un attestato garantito dalla legge, poi bisogna essere iscritti all'albo dei soggetti competenti.
Affinché un'impresa possa essere abilitata sarà anche opportuno recarsi presso un'associazione artigiani come Confartigianato oppure CNA che vi guiderà in questo processo. Per diventare un manutentore del settore di condizionamento oppure un installatore bisogna essere certificati da una società specializzata e seguire un corso che permetterà di conoscere tutto a proposito di questi impianti.
La struttura dell'impresa
Un'impresa di condizionatori e pompe deve avere nei pressi della sua sede legale anche un magazzino, un ufficio ed un laboratorio. Bisognerà inoltre riuscire a garantire un rapporto diretto con i principali marchi trattati. La società deve avere anche furgoni e mezzi in modo da consentire ai tecnici di muoversi e raggiungere i clienti portando con sé tutte le attrezzature del caso.
È importante in più ricorrere ad un ufficio dove incontrare i clienti e dove parlare e discutere di tutte le chiamate di emergenza. Per tale motivo il personale dell'azienda deve essere composto almeno da tecnici specializzati, una segretaria ed un commercialista. Inoltre sarà fondamentale scegliere anche un rappresentante che vi creerà un rapporto con i principali fornitori e poi successivamente, dovrete rivolgervi ad un'agenzia specializzata nel settore del marketing.
Promuovere un'impresa di installazione condizionatore e pompe di calore
Per promuovere un centro di istallazione condizionatori e pompe sarà opportuno realizzare un sito web così da pubblicizzare tutte le offerte della vostra attività. Per realizzare un portale professionale (esempio sito impresa condizionamento: idrocostruzioni.com) è necessario rivolgersi ad un'agenzia SEO e non tentare la strada del fai da te. Il costo di un sito parte da un minimo di 1000€ per un sito vetrina a molte migliaia di euro per un sito più elaborato con molte schede descrittive dei prodotti e dei servizi venduti e con tanto lavoro seo-onpage e seo-offpage per fare in modo che tutti gli articoli a cominciare dalla home si indicizzino al meglio nei motori di ricerca.
Non basta però questo tipo di marketing, sarà anche importante contattare i principali fornitori e strutture alberghiere, scolastiche oppure commerciali per avere un rapporto diretto con i clienti. Inoltre, potrebbe essere utile anche la pubblicità di tipo classico ovvero quella cartellonistica o su carta stampata. Bisogna perciò prevedere un budget di spesa in grado di coprire gli altri costi di questo genere di attività.
Il costo per aprire un centro installazione condizionatore e pompe di calore
Per aprire un centro installazione condizionatori e pompe bisogna prevedere una spesa di almeno 50 mila euro per l'acquisto di mezzi, apparecchiature e impianti. In più bisognerà prevedere una spesa ulteriore di circa 20 mila euro annui tra assunzioni e organizzazione dell'azienda. Questo settore però è "vivo" ed in costante crescita e quindi presuppone buone prospettive di guadagno. In caso di difficoltà economiche nel lancio, si potrebbe optare per la richiesta di un finanziamento per nuovi imprenditori che potrebbe agevolarvi nel sostenere le spese di avvio.