Come aprire officina restauro moto
La passione per la motocicletta può fruttare tantissimo se si trasforma nel modo giusto in attività imprenditoriale. Da diversi anni, la tendenza è quella di incontrarsi in raduni di bikers, ovvero di appassionati di motocicli che a caccia di pezzi rari, si riuniscono per restaurare moto d'epoca e collezionare alcuni modelli che hanno fatto la storia del motociclismo in Italia e non solo. Si tratta di veri e propri gioielli che offrono emozioni a coloro che amano il mondo delle due ruote.
È molto difficile riuscire a trovare dei pezzi che vengono mantenuti bene e quindi restaurarli con il fai da te, per renderli ancora più preziosi. Il restauro è il sogno di molte persone che sono diventate esperte di questa pratica e hanno deciso di specializzarsi in questa attività, trasformandola in una professione. Il restauratore di moto d'epoca è un vero e proprio mestiere che può diventare un'occasione d'oro per chi vuole aprire un'attività in proprio e quindi avviare un'officina per il restauro di moto.
Prima di incominciare a leggere questa guida vogliamo consigliarvi la lettura di una sezione dedicata a come avviare decine e decine di altre attività lavorative.
Come diventare un restauratore di moto
Per aprire un'officina di restauro moto è necessario innanzitutto, avere moltissima passione in questo settore ed inoltre iniziare ad avere tutta una serie di nozioni fondamentali per questo tipo di attività. Bisogna conoscere nel dettaglio tutti i pezzi di ricambio e anche le evoluzioni che hanno avuto nel corso degli anni.
Un restauratore deve saper dare tantissima attenzione ai particolari ed inoltre, deve essere un meccanico di moto d'epoca. Per diventare meccanico di moto d'epoca bisogna seguire un corso professionale regionale o presso un ente di professionale, che rilascia un attestato. Tale atto certifica la propria competenza in questo delicato ambito.
Dopo aver ottenuto questa necessaria qualifica, allora si potrà procedere per aprire la propria officina e realizzare questa professione come titolare di un'attività imprenditoriale.
I primi passi per aprire un'officina di restauro moto
Quando si decide di aprire un'autofficina bisogna mettersi in regola con tutte le procedure di tipo normativo. Infatti, bisogna avere dei requisiti professionali di cui abbiamo già parlato e quindi, c'è la necessità di ottenere un attestato di competenza in materia.
Poi bisogna avere i requisiti morali richiesti nei pubblici concorsi per avviare l'attività. Uno dei passi fondamentali è quello di trovare una sede che sia abbastanza grande da ospitare, i vostri mezzi e che abbia a disposizione un ampio spazio di parcheggio ed un deposito. Una volta decisa la sede, allora potete aprire la società di riferimento oppure presentare al registro imprese e all'albo delle imprese artigiane, una segnalazione di inizio attività presso il Comune di competenza, dichiarando che i locali sono a norma e che il responsabile ha tutti i requisiti morali e tecnici necessari per questo tipo di attività e tutte le altre procedure richieste dalla legge.
Nella fase successiva, sarà opportuno anche pensare all'acquisto di alcuni macchinari che sono necessari per svolgere questa professione. Ottenuti i permessi ed allestita la sede, dovete allora iniziare subito a mettere in moto quanto è necessario per dare il via a questo tipo di impresa.
Il personale necessario in una autofficina di restauro moto
Dopo aver aperto la vostra autofficina o motofficina, sarà opportuno anche pensare alla assunzione di alcune unità lavorative. Oltre responsabile tecnico che ha i titoli per questo genere di impiego, sarà opportuno assumere anche un apprendista. L'officina Infatti anche di medie dimensioni deve avere il supporto di almeno un dipendente che potrà aiutarvi nella gestione dei lavori per il cliente.
Per questo motivo che l'autofficina deve essere subito registrata presso l'INAIL e l'INPS in modo tale da provvedere ai contributi previdenziali e a quelli sull'antinfortunistica. Il personale deve anche seguire i corsi per la sicurezza sul lavoro e saper utilizzare tutte le attrezzature specifiche che sono necessarie per il restauro di moto d'epoca. Oltre a questo tipo di attrezzatura sarà anche importante avere dimestichezza nel rapporto con i fornitori. Infatti le officine di questo tipo possono essere associate ad un fornitore specifico e quindi legate ad un marchio oppure possono essere plurimandatarie e quindi connesse a più marchi. Questo tipo di attività vi darà la possibilità di entrare subito in contatto con gli esperti del settore.
I costi per aprire un'officina di restauro moto
Per aprire un'officina di restauro moto è opportuno chiedere quantomeno un prestito, se non si ha a disposizione un capitale iniziale sufficiente. Infatti, per questo tipo di attività bisogna prevedere una spesa di minimo 50 mila euro per l'avvio della sede ed anche per l'acquisto di macchinari. Tutto ovviamente, dipende dalla grandezza dell'officina che state realizzando e da quelli che sono gli obiettivi che vi state ponendo.
Aprire officina di restauro Vespe
Da non sottovalutare l'importanza che molti appassionati hanno verso alcuni modelli di moto storiche, modelli che hanno fatto la storia dell'Italia e delle due ruote come ad esempio la Vespa della Piaggio. Il mercato dei ricambi degli scooter Vespa è florido (un esempio fulgido è la società Zangheratti ricambi Vespa) in quanto sempre più persone si avvicinano a questo mondo, soprattutto per tre motivi: 1) la Vespa sia classica che moderna è un simbolo italico, quasi un mito, simbolo di libertà e di spensieratezza, 2) la Vespa fa tendenza, 3) i modelli storici o sono esenti o pagano un bollo minimo.
Per tale motivo aprire un'officina di restauro specializzata nella Vespa è un'idea che sicuramente porterà grandi vantaggi.
Il lancio e la promozione di un'autofficina di restauro moto
Per promuovere un'attività di restauro moto può essere prezioso l'aiuto della rete. Infatti, potreste aprire un blog in cui si parla della vostra passione per le moto in modo tale da creare una community che potrebbe servirsi delle attività della vostra officina. Potrebbe diventare preziosa anche la collaborazione con una sorta di sportello e-commerce che vi aiuterà nella fase di lancio. Da non sottovalutare sempre l'importanza della pubblicità classica, ovvero quella cartellonistica oppure quella indirizzata sui giornali di settore. Un altro prezioso consiglio è quello di partecipare a motoraduni sul territorio in cui avete collocato la vostra sede, partecipare a fiere di categoria. Sono eventi che potranno darvi una visibilità enorme tra i gruppi di appassionati del settore delle moto d'epoca.