TRN bonifico, come verificare e individuare un bonifico bancario
Il codice TRN è entrato ufficialmente in scena nel 2016, dopo l’avvento dei bonifici SEPA, ossia quelli che interessano i Paesi dell’Unione Europea e quelli che pur non facendone formalmente parte accettano comunque le stesse condizioni bancarie. Quindi il codice TRN per il bonifico bancario rappresenta il modo più efficace per poter mandare a buon fine un’operazione bancaria per l’accredito di una somma ma anche per poter risalire all’operazione ed eventualmente per verificarne la correttezza.
Codici CRO e TRN, cosa sono, a cosa servono
Ma cosa rappresenta il codice TRN per il bonifico bancario? In pratica è la naturale evoluzione del codice CRO, sigla che significa Codice di Riferimento Operazione. Invece TRN sta per Transation Reference Number e ha in pratica sostituito il CRO con l’avvento di tutte le operazioni bancarie SEPA, anche se il realtà lo ha inglobato. Infatti se il CRO era composto da una serie di undici cifre numeriche che identificavano l’operazione e quindi da quale conto era stata effettuata, il TRN deve essere composto da 30 caratteri alfanumerici e in particolare i caratteri dal sesto al sedicesimo corrispondono al vecchio CRO (e quindi possono esser estrapolati e verificati a parte), mentre gli ultimi due caratteri sono necessariamente alfabetici.
Ma a cosa serve il TRN bonifico? Grazie al codice T.R.N. possiamo individuare un determinato bonifico in maniera univoca ed eventualmente verificare la correttezza dello stesso. Il codice TRN può essere richiesto alla banca in qualsiasi momento.
Numero cifre CRO e TRN
Il CRO Codice di Riferimento Operazione è un codice composto unicamente da 11 cifre numeriche;
Il TRN Transation Reference Number è un codice alfanumerico composto da 30 cifre. Necessariamente le ultime due cifre sono lettere dell'alfabeto. Le cifre dalla posizione 6 alla 16 sono il vecchio codice C.R.O.
Se consideriamo entrambi i codici, sia il CRO e il TRN non è purtroppo possibile individuare la finalizzazione o meno di un bonifico bancario anche se, attraverso una serie di check che spiegheremo più avanti, si può verificare la correttezza dell’operazione bancaria.
Ma come si può controlla l’esatta formulazione di un codice TRN?
Nei precedenti paragrafi vi abbiamo fornito le informazioni base per controllare il codice TRN in modo tale da verificare la correttetta di un bonifico bancario. La prima cosa da valutare è il numero delle cifre che compongono il TRN che deve essere 30, se il numero è maggiore o minore possiamo essere sicuri di trovarci in errore. La serie è composta da cifre alfanumeriche, quindi numeri e lettere. Fondamentale da sapere è che le cifre dalla posizione numero 6 alla 16esima non sono altro che il codice CRO, se dunque siamo in possesso di tale codice possiamo verificare la correttezza del TRN. Infine le ultime due cifre ricordiamo che devono essere necessariamente lettere dell'alfabeto.
Per quanto riguarda il CRO è un codice di 11 cifre tutte numeriche. E infine le ultime due cifre del CRO devono essere il risultato della divisione modulo 13 dei primi nove numeri.
Come verificare se un TRN è corretto, come controllare un bonifico
Visto che è la banca stessa ad assegnare il codice TRN per un bonifico, come si fa a controllare che sia corretto e quindi che da esso si possa facilmente risalire ad un’operazione bancaria nel caso ci fossero dei problemi o dei ritardi?
Sarà sufficiente controllare le caratteristiche del codice per valutare se corrisponda e se sia stato compilato in maniera esatta: intanto deve contenere 30 caratteri, tra cifre (che devono essere in maggioranza) e lettere. Inoltra dalla sesta alla sedicesima, visto che corrispondono al vecchio CRO, si tratta esclusivamente di numeri. Inoltre le ultime due cifre per convenzione devono essere il risultato della divisione dei primi nove numeri.
Il codice TRN per un bonifico deve per forza comparire sulla ricevuta del bonifico che si desidera effettuare e quindi nel caso non sia stato riportato, sarà la banca stessa a richiederlo.
Inoltre come è facile intuire, esiste un codice TRN per ogni bonifico diverso, perché si tratta di una sequenza che viene attribuita ad una singola operazione, e quindi dovrebbe essere relativamente facile risalire alla banca nella quale è stata effettuata. Il codice TRN diventa fondamentale in caso di pagamenti, come ad esempio quelli per una fornitura, per un acquisto oppure ancora per i lavori di ristrutturazione che beneficiano delle agevolazioni fiscali, perché è la maniera più veloce e più chiara per dimostrare di avere effettivamente disposto quel tipo di pagamento e operazione. Ecco perché in alcuni casi chi deve ricevere il bonifico chiederà a chi paga di comunicargli il TRN.
Verificare la correttezza di un bonifico bancario velocemente
Step per individuare velocemente e verificare un bonifico bancario in entrata tramite codice TRN:
1) Deve essere composto da 30 caratteri alfanumerici;
2) I caratteri posizionati dal 6° al 16° non sono altro che il codice CRO;
3) Le ultime due cifre del CRO devono essere il risultato della divisione modulo 13 dei primi nove numeri;
4) Gli ultimi due caratteri del T.R.N. sono alfabetici.