Come aprire un B&B: 12 errori da evitare
Quando si decide di avviare un bed and breakfast puntualmente si parte in quarta, investendo tutte le proprie energie e soldi soprattutto, in attività che non sempre poi sfociano in qualcosa di positivo. Pertanto abbiamo realizzato un articolo al contrario per chi è interessato ad aprire un B&B, ovvero partendo dalle cose da non fare assolutamente.
Gli errori principali da evitare se si vuol iniziare l’attività di un bed and breakfast sono:
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Acquistare un immobile per iniziare l’attività di un B&B;
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Non curare l’immagine del B&B;
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Non avere un sito Web;
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Non monitorare le spese vive di ogni giorno per una maggiore consapevolezza nelle scelte da fare;
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Non crearsi una reputazione online su tripAdvisor;
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Limitare le potenzialità del B&B;
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Non delegare alcune competenze;
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Non conoscere il mercato del B&B e non individuare il target dei clienti cui offrire il servizio di B&B;
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Fare il passo più lungo della gamba;
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Non distinguersi dalla concorrenza;
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Dimenticare il marketing;
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Non coccolare il cliente e non fidelizzare il cliente.
Valutiamo i punti uno ad uno prospettando anche come ovviare a tali errori.
1) Acquistare un immobile per iniziare l’attività di un B&B: Acquistare un immobile per trasformarlo in B&B è un errore perché in caso di non riuscita dell’impresa si sarà spesa una cifra notevole con l'eventuale necessità di rivendere l’immobile. Se si ha un immobile di proprietà allora è possibile utilizzarlo per creare un B&B. Se si vuol acquistare un immobile per realizzare un B&B allora è opportuno fare un contratto di affitto per vedere come procede il lavoro nei primi anni. Se proprio è un grande desiderio la realizzazione del B&B allora conviene redigere un contratto di affitto che preveda la clausola di opzione all’acquisto dell’immobile dopo un determinato numero di anni.
2) Non curare l’immagine del B&B: Partire con la realizzazione del B&B senza aver precedentemente creato la propria strategia comunicativa è un altro grosso errore. Prima di aprire un B&B bisogna aver realizzato il logo del B&B che è opportuno registrare altrimenti potrebbe farlo qualcun altro. E’ importante sceglier il nome del B&B e la strategia comunicativa.
3) Non avere un sito Web: Un errore è quello di non credere che sia necessario un sito web per il proprio B&B. Questo è un errore madornale perché avere un sito web per la propria struttura è fondamentale per attirare nuovi clienti. Inoltre è importante che sia professionale, fresco, usabile facilmente e adatto a tutti i dispositivi come smartphone, tablet e personal computer. Le foto devono essere di alta qualità e le notizie chiare e accattivanti perché è al primo impatto che il sito dovrà emozionare il probabile cliente. E’ opportuno che si inserisca un sistema di prenotazione diretta che permetta al cliente di prenotare quando è ancora emozionato dalla navigazione sul sito. In tal senso vi postiamo il link di un portale web www.palazzospasiano.it, dedicato esclusivamente all'attività di B&B e che rispecchia in toto tutte le caratteristiche prima elencate.
4) Non monitorare le spese vive di ogni giorno per una maggiore consapevolezza nelle scelte da fare: E’ un errore notevole quello di non voler pensare ai costi fissi per la gestione di un B&B. Prima di definire il prezzo, è necessario fare una stima annuale delle spese fisse di luce, gas, colazione per gli ospiti, internet, strumenti e materiale per la pulizia quotidiana, eventuali manutenzioni edili e degli elettrodomestici partendo dall’ipotesi che le stanze siano tutte occupate. Tenere conto delle spese da sostenere per l’eventuale personale che aiuti nella gestione del B&B. Valutare le tasse da pagare all’Agenzia delle Entrate. La differenza tra incassi e spese inerenti l’attività porterà a capire quale prezzo da applicare sarà idoneo.
5) Non crearsi una reputazione online su tripAdvisor: E’ un errore non fare attenzione alla reputazione online del proprio B&B soprattutto su portali come TripAdvisor. Per evitare questo bisogna monitorare i commenti e rispondere alle domande in modo puntuale e preciso. Infatti i clienti scelgono anche in base alle recensioni che leggono online.
6) Limitare le potenzialità del B&B: E’ un errore non creare caratteristiche particolari che possono differenziare il proprio B&B dagli altri. Per attrarre i clienti bisogna stupirli con qualcosa di unico e speciale che distingua il posto in cui è collocato il B&B rispetto agli altri. Per esempio è opportuno creare pacchetti vantaggiosi che oltre al soggiorno uniscano altri tipi di esperienza.
7) Non delegare alcune competenze: E’ un errore essere sicuri di poter fare tutto da solo e non investire denaro per pagare il personale. Anche se il B&B ha poche stanze è necessario delegare alcune competenze a chi sicuramente sarà più capace di svolgerle. E’ importante sceglier con cura le persone giuste.
8) Non conoscere il mercato del B&B e non individuare il target dei clienti cui offrire il servizio di B&B: L’errore che si compie è quello voler partire dal proprio prodotto dimenticando che il vero protagonista del successo di un B&B è il cliente. Quindi il gestore del B&B anche se è ben concentrato sul tipo di servizio che vuole offrire non è preparato sul target del cliente che dovrà accogliere mentre è su questo ultimo valore che bisognerà partire per la realizzazione di un B&B. E’ importante partire dalle necessità del cliente e non dal servizio offerto o dal prodotto che si vuol realizzare.
9) Fare il passo più lungo della gamba: L’errore che si commette quando si apre un B&B è quello di buttarsi a capofitto nell’impresa decidendo di investire tutte le proprie energie, il proprio tempo e i propri soldi. Questo però non aiuterà in caso di imprevisti per cui è opportuno tenere da parte un po’ di soldi per sopperire a tali evenienze.
10) Non distinguersi dalla concorrenza: Se non si riesce a distinguersi dalla concorrenza difficilmente si attrarrà il cliente. Per eliminare questo errore di impostazione bisogna mettere in atto le attrattive che il proprio B&B può offrire come bellezze naturali o attrazioni storiche o culturali e costruire su questa impostazione la comunicazione promozionale.
11) Dimenticare il marketing: Non aver un progetto di marketing è assolutamente sbagliato. Occorre ricordarsi che il settore turismo è caratterizzato da bellissime immagini, da video mozzafiato e da testi che pubblicizzano un posto dove passare le vacanze. E’ su questo che deve essere organizzata la strategia comunicativa che caratterizzerà il sito web del proprio B&B.
12) Non coccolare il cliente e non fidelizzare il cliente: Pensare che saranno i clienti, in modo autonomo, a venire nel proprio B&B è un errore di valutazione da non fare mai. Il cliente deve considerarsi coccolato sin dal momento in cui si approccia al sito che promuove il bed and breakfast. Una volta persuaso a recarsi per trascorrere, per esempio, un periodo di vacanza bisogna circondarlo di tante attenzioni per fidelizzarlo e fare in modo che si senta pronto a ritornare perché è lì che ha tutto ciò che gli serve.