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Come risparmiare sul gas: 11 consigli!

 

Come risparmiare sul gas a casa: 11 consigli e trucchi per ridurre al minimo il consumo di gas e risparmiare sulla bolletta, non rinunciando al confort ed alle tue comodità.

 

 

Un’ottima gestione delle proprie finanze comincia tra le mura domestiche. Sebbene a casa non debba mai mancare alcun confort, per cercare di ridurre quanto più possibile gli sprechi, si possono mettere in atto dei piccoli trucchi e dei semplici consigli che ti porteranno a risparmiare sulle utenze, anche sul gas.

 

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Di seguito il nostro vademecum su come ridurre il consumo di gas e dunque anche lo sperpero economico, realizzato in collaborazione con gli esperti del settore, gli amici di Sinergiacons, ben 11 consigli per ottimizzare il tutto:

 

1) Stabilisci le tue reali esigenze

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Prima di cominciare con i consigli di risparmio dal punto di vista pratico, fermati a riflettere su quelle che sono le reali esigenze che hai a casa.

Devi valutare cioè le condizioni dell’edificio (ad esempio se hai tubature obsolete, se l’impianto è da rifare) e capire se rispetta ampiamente l’idea che tu hai di comfort. Analizza anche se ci sono infiltrazioni nelle pareti (che rendono cioè la casa umida e che ti costringono a tenere più tempo del previsto i riscaldamenti attivati), o se ci sono fori negli infissi che non ti permettono di trattenere il calore e l’aria fresca nelle stagioni di riferimento.

Da ciò ne consegue anche l’attenzione ad una frequente manutenzione dei tuoi impianti, ivi inclusi caldaie e termosifoni.  Sarebbe un peccato infatti avere un dispositivo non ben funzionante che ti faccia inutilmente consumare gas.

Effettua un controllo annuale alla caldaia, laddove necessario puliscila. Stesso discorso vale anche per i termosifoni così da eliminare le eventuali bolle d’aria formatesi che riducono l’efficienza del sistema di riscaldamento. Inutile dire ovviamente che tutto ciò si fa in estate, quando i radiatori non vengono utilizzati.

 

 

2) Riscalda solo le stanze vissute

In pieno inverno non ha senso riscaldare tutte le stanze della casa, anche quelle che non vivi o comunque quelle in cui non trascorri del tempo.

Un ottimo modo per risparmiare è riscaldare soltanto gli ambienti abitati, così facendo eviti il dispendio energetico, e riduci il consumo di gas, che verrà esclusivamente impiegato nelle stanze in cui passi la maggior parte del tempo.

 

3) Opta per una temperatura di casa fissa

Sempre per far sì che il consumo di gas sia costante nel tempo e dunque non vada a guardare notevolmente sulla bolletta a fine mese, ti consigliamo di mantenere fissa la temperatura di casa. La gradazione ideale sarebbe di 19 gradi circa, così eviti inutili e dannosi sbalzi termici e tieni sotto controllo i consumi.

 

4) Tieni spenta la caldaia nelle ore notturne

Spegnere la caldaia nelle ore notturne è un altro valido consiglio che non dovresti trascurare. Che senso ha lasciarla accesa quando poi non la utilizzi? Una volta che sei a letto, o anche quando non sei in casa, lasciarla in funzione vorrebbe solo dire sprecare soldi ed energie per nulla.

 

 

5) Scegli il giusto modello di caldaia

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La tecnologia ormai è amica del risparmio. Per questo motivo sarebbero da preferire le caldaie a condensazione, che consumano meno gas e di conseguenza ti aiutano a ridurre il costo della bolletta. Inoltre, se hai la possibilità di abbinare dei pannelli radianti, ebbene questi favoriscono il raggiungimento di un risparmio sulla bolletta che può superare anche il 30%.

Se invece non puoi o non vuoi comprare la caldaia a condensazione, ti consigliamo quantomeno di verificare l’efficienza dei radiatori. Se funzionano bene, consumi meno gas e viceversa. Per fare questa verifica prima di accenderli, prova a farli spurgare per cercare di far uscire l’aria presente nelle tubazioni dell’impianto (questa concentrazione di aria ostruisce la propagazione di calore e fa lavorare inutilmente la caldaia, mandandola tra l’altro sotto sforzo).

In caso di acquisto di un radiatore nuovo, è utile prenderne uno con valvola di sfiato già inserita.

 

6) Installa le valvole termostatiche

Quando vuoi regolare lo spreco d’acqua calda all’interno dei termosifoni, le valvole termostatiche sono il miglior accessorio in commercio.

Sostituendo queste ultime a quelle manuali, si abbassa di oltre il 15% la spesa dell’impianto, quindi, comporta anche un sostanzioso risparmio in bolletta.

 

7) Limita lo spreco d’acqua e installa i riduttori di flusso

I consumi eccessivi d’acqua calda sono la prima grande causa di spreco di gas. Spesso ne facciamo un uso improprio, ad esempio sotto la doccia, per lavare le stoviglie.

Se invece imparassimo a gestire il flusso idrico si potrebbe limitare quell’inutile e notevole dispendio di energia da parte delle caldaie.

Per fare ciò ti consigliamo di installare i riduttori di flusso sui rubinetti della cucina e sui soffioni delle docce. In tal modo si riducono i consumi di acqua calda di circa un quarto.

 

 

8) Evita le dispersioni di calore e cambia aria al momento giusto

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Per dare un taglio alle bollette salate del gas ogni mese, devi considerare se all’interno di casa tua ci sono le condizioni ideali per il risparmio. Cosa vuol dire?

Ad esempio ridurre gli spifferi onde evitare che si verifichino inutili dispersioni di calore. Per fare ciò puoi ad esempio valutare di investire una piccola somma in nuovi e moderni strumenti isolanti (tapparelle e serramenti), per far sì che porte e finestre diventino ad alta conservazione termica. Cambia al contempo anche le tue abitudini domestiche ad esempio evitando di lasciare aperti gli infissi nelle ore diurne quando sono accesi gli impianti di riscaldamento.

Inoltre è importante saper individuare anche i tempi giusti per cambiare aria. Devi spalancare sicuramente porte e finestre, ma magari fallo quando sono spenti gli impianti di riscaldamento e quando il sole è più forte, così da godere del calore naturale dei suoi raggi. Non tenere aperte le porte più di un quarto d’ora. Tanto basterà per aerare i locali senza congelarli.

 

9) Fai attenzione in cucina

Anche il gas usato in cucina, se mal gestito, può essere motivo di spreco. Chi ama stare ai fornelli dovrebbe sapere che esistono dei trucchi per minimizzare i consumi e massimizzare l’uso di gas.

Ad esempio ti suggeriamo di sistemare le padelle su fornelli adatti alla loro dimensione, o di coprirle quando sono sulla fiamma e spegnere il gas qualche istante prima di ultimare la cottura, per sfruttare il calore residuo.

 

 

10) Installa i pavimenti termici

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Se sei stanco di consumare gas con i termosifoni, allora considera l’idea di investire in un pavimento termico. Con il loro particolare impianto, propagano calore dal basso verso l’alto usando dei pannelli radianti.

In questo modo si ha una migliore gestione del calore in tutto l’appartamento con una considerevole riduzione del consumo di gas (senza contare che si recupera anche spazio in casa).

Se vuoi poi, come altre idee alternative di riscaldamento, troviamo i pannelli fotovoltaici, le pompe di calore, il camino o la stufa a pellet. Nonostante richiedano piccoli interventi di ristrutturazione in casa, sono soldi ben spesi, investimento cioè destinato a durare ampiamente nel tempo.

Tieni presente, che per alcune forme di riscaldamento opzionali (come ad esempio i pannelli fotovoltaici) è possibile ammortizzare la spesa iniziale grazie all’uso di ecobonus statali previsti dalla legge. Questo vuol dire che puoi portare in detrazione la spesa effettuata (per la produzione di acqua calda) per un ammontare pari al 65%. Installare invece gli impianti fotovoltaici con accumulo per la produzione di energia elettrica (ristrutturazioni edilizia) ti permette di avere accesso ad una detrazione del 50%.

 

11) Valuta proposte di mercato convenienti

Infine, se non sei soddisfatto del gestore che ti eroga gas, prova a dare uno sguardo alle nuove proposte di mercato.

Sono molte le società che stipulano contratti con nuovi utenti molto vantaggiosi in termini di tariffe. Basta fare una piccola ricerca ed individuare il miglior compromesso per le tue esigenze.

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