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Quanto costa un ecommerce? Ecco la guida per orientarti a mettere su un negozio online

 

Gli ecommerce ormai spuntano come funghi in quanto molti imprenditori hanno capito le grandi potenzialità che questo strumento virtuale può avere. In questo articolo guida vedremo nel dettaglio i costi da investire per aprire un ecommerce di successo, dall'hosting, alla web agency, fino alla manutenzione e al marketing.

 

Ormai è assodato che le abitudini della maggior parte dei consumatori sono assolutamente cambiate negli ultimi anni. Basta guardare le statistiche per capire quanto si sia alzata la percentuale di chi preferisce acquistare direttamente su internet piuttosto che in un punto vendita fisico.

Sono innumerevoli le motivazioni che spingono i consumatori all'acquisto online, primo fra tutti il dispendio di tempo ridotto, oltre alla possibilità di poter confrontare facilmente offerte e prezzi, usufruendo di una consegna a casa veloce e gratuita, e l’opportunità di poter acquistare H24 supportati da un customer service efficiente.

Tutti vantaggi che spingono gli imprenditori ad avviare ecommerce delle proprie attività commerciali per rispondere in modo più efficiente alle richieste degli acquirenti.

 

 

Quanto costa avviare un ecommerce?

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Diversi sono gli elementi che si devono considerare quando si cerca di capire quali siano i dell'avvio di un'attività di ecommerce, gestione e manutenzione. Difficile definire una cifra che possa essere assolutamente chiara di quanto possa costare un ecommerce perchè i fattori da dover considerare sono innumervoli, dal prezzo dell’hosting, al costo del nome di dominio, allo sviluppo del sito web o i costi legati alla pubblicità. Tutti fattori che contribuiscono a far lievitare o meno il costo di avvio di un ecommerce.

 

Il costo dell'hosting di un e-commerce

Con hosting ci si riferisce allo spazio su un server sul quale poi verrà ospitato il sito, e dato che su un sito  e-commerce avvengono delle transazioni economiche è fondamentale che l’hosting scelto per la sua realizzazione sia assolutamente affidabile e sicuro, ma soprattutto veloce.

Esistono diverse tipologie di hosting tra i quali è possibile scegliere per avviare la propria attività tramite un ecommerce. Sconsigliamo l'hosting condiviso che, seppur abbia un costo decisamente economico è però limitato in fatto di risorse, in quanto un alto numero di siti condividono lo stesso server e si suddividono banda e spazio in GigaByte.

L’hosting VPS è un hosting unmanaged ed è una soluzione migliore per chi lo sa gestire. In pratica è come se avessi un server solo tuo, virtualmente diviso tra i vari clienti.

La migliore scelta per un e-commerce è l’hosting dedicato che consente al cliente di affittare l’intero server, oltre a garantire una grande stabilità e sicurezza, e ad avere il totale controllo sullo stesso hosting, ma ad un prezzo decisamente più elevato. Possiamo affermare che il costo di un hosting condiviso può andare in base alla risorse concessa da un minimo di 20€ annui fino a circa 100€. L'hosting VPS parte da un minimo di 50/80€ anno a salire, fino all'hosting dedicato con prezzi di diverse centinaia di euro anno a salire.

 

 

Il nome del dominio e il suo costo

Insieme all’hosting va acquistato anche il nome del dominio ovvero l'indirizzo del sito web, che una volta scelto non potrà essere assolutamente modificato (a meno di fare un redirect). Il costo del nome del domino è minimo e non incide particolarmente sui costi per avviare un’attività di e-commerce, cifra che si aggira intorno ai 10 - 20€ all'anno, ma attenzione se il dominio è una parola o frase registrata per la prima volta con quella specifica estensione (.it, .com, .net, .org, eccetera).

Così come per l’hosting anche l’abbonamento del nome del dominio deve essere rinnovato periodicamente, con una cadenza che varia a seconda del contratto se ogni uno o due anni, o addirittura 10 anni.

Diverso il discorso invece se decidi di acquistare un nome a dominio già registrato. In questo caso vai in trattativa diretta o tramite piattaforme specializzate online come SEDO dove puoi pagare il dominio da poche centinaia di euro fino anche a milioni di euro per domini premium di altissimo valore.

 

CMS per ammortizzare i costi di un’ ecommerce

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Un sito web si può costruire in HTML puro e ovviamente se non conosci questo linguaggio dovrai pagare un esperto e sicuramente non te ne uscirai con pochi spiccioli.

Spesso per evitare investimenti esorbitanti per la realizzazione di ecommerce partendo da zero si tendono ad utilizzare dei CMS, ovvero dei sistemi di gestione dell'informazione che consentono di ottenere un sostanziale risparmio economico.

Sono diverse le piattaforme gratuite che consentono di usufruire di CMS per i propri e-commerce come ad esempio Prestashop ideale nel caso in cui si voglia creare un e-commerce che venda prodotti di categorie differenti o sottocategorie, un CMS suddiviso in vari moduli e particolarmente semplice da utilizzare. Mentre WooCommerce è consigliato invece a chi ha già un blog, e ha necessità di aggiungere un catalogo prodotti per riuscire a vendere facilmente online.

In giro per il web troverai altri CMS specifici per ecommerce a pagamento e gratuiti. Per sciogliere la riserva e scegliere quello giusto per te ti consiglio di leggerti vari articoli che mettono in evidenza pro e contro per ogni CMS.

 

 

Design del sito ecommerce e sviluppo web

Uno dei fattori da dover considerare durante la realizzazione del tuo portale ecommerce è che dovrà essere in grado di stimolare gli utenti ed invogliarli ad acquistare i prodotti presenti nel catalogo. Ad oggi gli utenti che acquistano online preferiscono visualizzare siti ecommerce dal design accattivante, ma allo stesso tempo intuitivi, ordinati e semplici da utilizzare.

E sono proprio queste le caratteristiche alle quali si dovrà puntare per realizzare un e-commerce di successo.

Sicuramente il costo del design e della grafica di un sito e-commerce varia a seconda del progetto che si vuole realizzare, alcuni preferiscono sfruttare i diversi temi gratuiti o template, altri invece vogliono investire per realizzare dei progetti decisamente professionali e personalizzati. Ed in questi casi per realizzare un sito accattivante e professionale è consigliabile affidarsi ad un tecnico specializzato, o personalizzare il proprio sito investendo in una solida formazione.

Se opti per il template già bello e pronto andrai a risparmiare spendendo da poche decine di euro fino a qualche centinaia di euro per i modelli template più ottimizzati e con maggiori funzionalità avanzate.

Se opti per l'esperto web designer il costo dipenderà dall'accordo che andrai a stringere, ovvero se lo pagherai a ore o a servizio concluso.

 

Il costo per pubblicizzare un sito web

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È assolutamente comune il pensiero che nonostante si riuscisse a mettere in piedi un e-commerce professionale risulterebbe assolutamente inutile se poi fosse senza traffico e senza persone che finalizzano l'acquisto. In questa circostanza entrerebbero in gioco le diverse tecniche Seo e strategie di marketing che aiuterebbe l’e-commerce a essere visibile online.

Il motore di ricerca più utilizzato è Google, che risulta essere lo strumento più potente per riuscire a pubblicizzare il proprio sito e-commerce. Grazie a Google ADS è possibile riuscire a far apparire il proprio e-commerce tra i primi risultati di ricerca di Google affiliando un maggior numero di utenti. In questo caso il costo dipende da quanto si vuole investire, da un budget giornaliero minimo di €10 come ad un budget settimanale di €100. Ovviamente sta solo a te decidere quando spendere in marketing.

Ricordati che esistono anche Facebook ADS e Instagram ADS che riescono a centrare il bersaglio, ovvero il target della tua potenziale clientela, basterà settare solo le opzioni volute ed il gioco è fatto (banner visibile solo a persono tra 20 e 30 anni, o solo persone che abitano in Puglia, eccetera).

Infine le tecniche Seo sono un ottimo mezzo per riuscire ad ottimizzare le pagine di un sito, in modo che possa comparire tra i primi risultati di Google. In questo caso però senza pagare come invece accade per Google ADS, occorrerà un maggiore tempo prima che il negozio possa comparire tra le prime pagine Google, mentre l'intento di qualsiasi e-commerce è riuscire a vendere subito.

In questo caso dovrai assoldare un SEO Specialist che si farà pagare a risultati ottenuti, tanto al mese o a tariffa oraria. Ricorda che in questo caso dovrai sborsare centinaia se non migliaia di euro per varie campagne di linkbuilding, ovvero dovrai acquistare spazi virtuali su siti già quotati per inserirci il link dofollow del tuo sito in modo da acquisire juice e far salire il sito su Google.

Una valida strategia potrebbe essere quella di lavorare su entrambi i fronti in modo tale che a lungo andare si potrà contare su una maggiore probabilità di attirare il cliente sul proprio e-commerce, solo grazie alle tecniche SEO.

Come hai visto quantificare il costo totale di un ecommerce è quasi impossibile perchè i fattori in gioco sono tantissimi, ma spero che con questo articolo tu ti sia schiarito i dubbi e sia pronto per ricevere il tuo primo preventivo per il sito web, il tuo nuovo portale di vendita online.

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