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Come avviare una copisteria

 

Come avviare una copisteria, requisiti, normativa vigente, iter burocratico, scelta del locale e dei macchinari, target, guadagni ed idea franchising.

 

 

Investire in una libera attività non è mai una scelta semplice né in termini economici né in termini di orientamento imprenditoriale. Una delle idee che potrebbe rendere in tutti i sensi è la copisteria, attività commerciale il cui obiettivo è quello di eseguire fotocopie di testi per conto di terzi.

Avendo al suo interno macchinari altamente tecnologici, apparecchi informatici pratici ed utili, i clienti tendono ad affidarsi al suo servizio, per ottenere in pochi minuti e a costi minimi copie massive di testi, documenti e progetti, in piccole o grandi dimensioni, a colori o in bianco e nero.

Con la consulenza degli esperti del settore, gli amici di lanuovacopisteria.it, vediamo insieme tutto ciò che serve per avviare una copisteria di sucesso.

 

I macchinari per avviare una copisteria

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I macchinari sono il primo investimento delle copisterie. Si tratta di dispositivi altamente professionali, che sono in grado di smaltire moli di lavoro molto grandi e che permettono di fascicolare i fogli, senza mandarti in confusione.

Questo tipo di attività attira per la maggiore gli studenti universitari e coloro che hanno uffici e studi professionali. Ecco perché, la tipologia di servizio richiesto deve essere altamente performante e in linea con le richieste del cliente.

Uno dei macchinari di ultima generazione che dovresti avere nella tua copisteria per rendere il tuo lavoro migliore è la stampa 3D. Molti studenti ad esempio hanno bisogno di oggetti plastici e modellini per i loro progetti, idem alcune categorie professionali. Per cui, al fine di distinguerti dai competitors, e allo scopo di offrire un servizio ideale, ti suggeriamo di dotarti dei giusti macchinari che possano andare incontro alle richieste della tua clientela.

Se riesci ad attirare gente in questo modo, e magari optando per prezzi più concorrenziali, il successo sarà ampiamente garantito e i guadagni della tua copisteria cresceranno a vista d’occhio.

Vedrai che così facendo, gli acquirenti si fidelizzano, in particolare nel caso degli uffici che di norma si avvalgono costantemente di certi servizi (anche per questo ti suggeriamo di applicare sconti e di assicurare una specifica assistenza).

 

 

La scelta del locale per aprire una copisteria

Per quel che riguarda la scelta del locale per una copisteria hai due possibilità, ovvero acquistare o affittare. Tutto dipende dal budget a disposizione.

Ad ogni modo in termini spaziali, ti consigliamo di preferire una strada molto trafficata, magari in prossimità di scuole, uffici ed università. Non occorre uno spazio molto ampio, ma sufficientemente grande da poterti consentire l’allestimento di una zona di accoglienza.

Meglio se il locale abbia anche un retrobottega dove poter custodire le stampanti e le fotocopiatrici attraverso le quali fornire un servizio completo e di qualità.

 

Iter burocratico per aprire una copisteria

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Ogni attività che si rispetti lavora nel rispetto dell’ordinamento italiano, e ovviamente prevede un iter burocratico ben preciso.

Per prima cosa devi costituire una società, la cui forma giuridica verrà stabilita in base alle specifiche esigenze (ti ricordiamo che se opti per la ditta individuale non occorre rivolgersi ad un notaio). Dopodiché puoi procedere con l’apertura della Partita Iva, con la denuncia della propria posizione presso gli enti previdenziali e con l’iscrizione presso la Camera di Commercio.

Scelto, messo a norma ed arredato il locale, puoi procedere con la comunicazione al SUAP con SCIA (Segnalazione Certificata di avvio Attività).

Ti ricordiamo che il comune in cui si va ad operare prende atto della tua richiesta, e al contempo trasmette la documentazione ai Vigili del Fuoco ai fini di garantire l’ispezione relativa al rispetto delle norme di sicurezza.

Cosa accade se dall’iscrizione emerge qualche anomalia? Semplicemente i Vigili ti chiederanno di effettuare le dovute rettifiche del caso, dandoti un lasso di tempo  entro i quali perfezionare la tua posizione. Qualora invece risulti tutto in regola, ti viene rilasciato il nulla osta e potrai avviare la tua attività.

Per adempiere a pieno regime a quanto previsto dalla normativa italiana, ricorda di aprire una casella di posta elettronica certificata e una CNS che abbia funzioni di firma digitale. Puoi provvedere sia in autonomia a fare ciò,  sia affidandoti ad un esperto che provvederà ad espletare l’iter burocratico per tuo conto.

 

 

Requisiti previsti dalla legge in merito all'apertura di una copisteria

Cosa prevede la legge in materia di requisiti per l’apertura di una copisteria? Sebbene non venga richiesta nessuna particolare dote o qualifica, trattandosi di copie di documenti, libri, e quant’altro, è importante che chi avvia l’attività sia dotato dei requisiti morali:

  • Quelli previsti dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione";

  • Quelli contenuti negli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136;

  • Quelli indicati nell’art. 11 del R.D. n. 773/1931 “Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza".

 

Aprire una copisteria self service

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Se intendi proporre alla tua clientela un servizio autonomo che possa far sentire le persone libere di gestire ciò di cui hanno bisogno, allora puoi optare per la copisteria self service.

Come funziona? Metti a disposizione delle fotocopiatrici e dei computer nella stanza a cui si può accedere senza per forza chiedere a te. Così facendo soddisfi maggiormente le esigenze della clientela e abbatti anche a te costi e tariffe.

Ovviamente questa è solo un’idea, ci sono tante altre modalità sfiziose per poter realizzare una copisteria. La cosa importante è porre in essere una giusta strategia di marketing, che ti induca ad essere creativo ed innovativo, al fine di attirare molti clienti con servizi speciali.

 

 

Software di gestione dell’attività

Per gestire nel miglior modo possibile le richieste dei clienti, è importante che il tuo PC sia dotato di programmi di gestione elettronica dei documenti, che ti permetta di trasformare atti, documenti, fatture e tutto quello che ti può essere richiesto dalle persone.

Non è un consiglio facoltativo, ma un vero e proprio obbligo di legge che impone alle aziende e alle copisterie di dotarsi di un archivio digitale che si distacchi dalla conservazione meramente cartacea dei documenti.

Questo servizio, oltre ad ottimizzare lo spazio della copisteria, va incontro alle esigenze del cliente che ormai è più protesa alla digitalizzazione che alla conservazione cartacea.

 

Si può aprire una copisteria in franchising?

Se ti stai domandando se sia o meno possibile aprire una copisteria in franchising, la risposta è positiva. Ci sono molte aziende madri che mirano ad allargarsi in diverse città per poter prestare servizio ai potenziali clienti.

Grazie alla formula della franchising, potrai avviare un’attività al minor costo, supportata da continua assistenza e da formazione costante. Le royalties sui guadagni sono irrisorie se messe a confronto con i guadagni che puoi ricavare. Il tuo unico obbligo è quello di svolgere i servizi richiesti dal brand. Ti farai inoltre pubblicità usando il marchio.

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Qui invece puoi leggere le nostre opinioni su sicurezza e affidabilità del servizio.


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